I signori delle armi sempre più ricchi
7 Febbraio 2024
Perché il nucleare non è la soluzione
7 Febbraio 2024
I signori delle armi sempre più ricchi
7 Febbraio 2024
Perché il nucleare non è la soluzione
7 Febbraio 2024
Mostra tutto

Grande successo a Roma dell’assemblea “In difesa di Lenin”

di Sinistra Classe Rivoluzione – Roma

 

Sabato 3 Febbraio si è svolta a Roma l’assemblea pubblica in “Difesa di Lenin”. Questo appuntamento ha lanciato nella Capitale la campagna internazionale della Tendenza Marxista Internazionale che, nel centenario della scomparsa del rivoluzionario russo, dedicherà il 2024 all’“anno di Lenin”. L’iniziativa è stata preceduta da attacchinaggi in tutta la città, dalle università ai quartieri con circa 1000 manifesti, centinaia di volantini e numerosi banchetti di propaganda. Il risultato è stata una grande partecipazione, di circa 80 persone in particolare giovani ma anche lavoratori.

La presenza di un settore di giovani che non avevano mai partecipato alle nostre iniziative dimostra non solo l’enorme interesse per le idee del bolscevismo e per la figura di Lenin ma più in generale lo spazio per le idee comuniste che abbiamo registrato in questi mesi attorno alla campagna “Sei Comunista? Allora organizzati!”.

L’interesse per il pensiero Lenin è certamente legato alla crescita delle diseguaglianze sociali ma anche all’epoca di guerra, rivoluzione e controrivoluzione in cui viviamo. Come sottolineato nel dibattito, la guerra in Ucraina e la lotta del popolo palestinese rendono la categoria dell’imperialismo elaborata da Lenin uno strumento ineludibile di analisi.

Nel corso degli interventi ci sono stati riferimenti alla condivisione tra Lenin e Trotskij di tutte le questioni fondamentali durante la rivoluzione russa, fino all’ultima battaglia contro l’ascesa della burocrazia stalinista. Un dibattito vivo con numerosi interventi segnati da un enorme entusiasmo e dalla fiducia nelle possibilità di affermare un programma comunista nella società.

Durante l’assemblea è arrivata la notizia dell’arresto di un militante della sezione britannica della TMI per aver difeso lo slogan “Intifada fino alla Vittoria!”. I compagni presenti hanno dichiarato la loro solidarietà e alla fine del dibattito, concluso al canto dell’“Internazionale” hanno espresso la loro sostegno al compagno arrestato con una foto collettiva con la bandiera della TMI.

Al termine della riunione i presenti hanno dimostrato il loro interesse per le idee marxiste acquistando libri e altro materiale politico per circa 150€ mentre circa 250€ sono stati raccolti tra i presenti per le spese dell’iniziativa.

Condividi sui social