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Bologna: i comunisti commemorano con successo i 100 anni dalla morte di Lenin!

di Matteo Licheri

 

Grande riuscita dell’assemblea pubblica per il centenario di Lenin tenutasi il 21 gennaio a Bologna, presso la sala Candilejas del Circolo Arci Bertolt Brecht, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone!

Il sistema capitalista sta mostrando sempre più aggressivamente le sue contraddizioni e sempre più lavoratori e giovani di tutto il mondo trovano ancora una volta nella figura di Lenin un esempio da seguire per il rilancio della lotta di classe.

A 100 dalla morte di Lenin, la Tendenza Marxista Internazionale (TMI) ha dichiarato il 2024 l’anno di Lenin, non come una mera ricorrenza per nostalgici, bensì come uno sprone al riprendere la teoria marxista sviluppata dal più grande rivoluzionario del XX secolo come insegnamento e come metodo.

Dopo la grande partecipazione al seminario di Milano del 16-17 dicembre scorsi, la sezione di Bologna di SCR, insieme alle altre dell’Emilia-Romagna, ha organizzato proprio nel giorno della ricorrenza della morte di Lenin, il 21 gennaio, un’assemblea pubblica che ha visto la presenza di numerosi partecipanti, tra giovani e lavoratori, compagni, simpatizzanti e interessati e ha registrato vivo interesse e partecipazione. Un evento stimolante che ci racconta come ci sia una sete di teoria e che Lenin vive ancora oggi!

Il compagno Alessandro Giardiello nella sua relazione ha dichiarato con fervore: “Il contributo di Lenin è stato fondamentale nella formazione del partito rivoluzionario bolscevico. La superiorità di Lenin non era genetica, ma una superiorità politica che non si è formata separatamente dalla crescita impetuosa che ebbe il movimento operaio in Russia.

Il compagno Alessandro ha poi continuato illustrando brillantemente la tenacia di Lenin e l’importanza che diede sempre alla teoria, pur non dimenticando mai l’importanza di stare sempre al fianco delle lotte dei lavoratori. Egli infatti non ha mai avuto paura di stare in minoranza ed ha costantemente dimostrato un’integrità degna della fiducia della classe proletaria, che portò alla realizzazione della più grande democrazia della storia dell’uomo con la vittoria della rivoluzione russa.

Noi ci richiamiamo al pensiero di Lenin depurato da tutte le falsificazioni staliniane” è un altro degli importanti estratti della giornata. Noi come TMI ripudiamo le calunnie propagandate dalla burocrazia stalinista e da tutti i suoi seguaci, che vedono Stalin come la naturale conseguenza del pensiero di Lenin. Noi ci opponiamo a questo revisionismo e ricordiamo a gran voce che l’ultima battaglia di Lenin, nel periodo che ne precedette la dipartita, fu proprio quella per rimuovere Stalin!

Numerosi gli interventi svolti dai compagni al termine dell’introduzione. Ognuno di essi ha dato voce a diversi aspetti della figura di Lenin, dalla costruzione del partito bolscevico all’opposizione internazionalista alla prima guerra mondiale, passando per la sua analisi del movimento operaio italiano e alla questione nazionale, senza dimenticare il contributo allo sviluppo della filosofia marxista. Ogni compagno e compagna ha sottolineato come la sua visione e il suo metodo siano attuali ancora oggi e che noi comunisti abbiamo tanto da imparare da essi. L’importanza della teoria che ci permette di comprendere il mondo e di agire è ciò che ci contraddistingue da tante altre realtà politiche che sono affascinate dall’azione eclatante o da vecchie teorie travestite da nuove, come quelle idealiste del postmodernismo.

Un pranzo di autofinanziamento e un brindisi a Lenin, dopo il canto dell’internazionale e di Bandiera Rossa, hanno suggellato la giornata.

Oggi, alla luce dei conflitti mondiali e di un imperante sistema che opprime le masse, la classe operaia e migliaia di giovani si stanno avvicinando alle idee del marxismo. In tutto il mondo la nostra internazionale sta registrando numeri in crescita, solo in Italia abbiamo superato l’importante traguardo di 500 compagni a dicembre, affermandoci come la principale organizzazione trotskista in Italia.

Lo diciamo a gran voce: Sei comunista? Allora organizzati con noi comunisti della TMI!

Mettiti in contatto con i nostri compagni e partecipa anche tu alla costruzione del partito rivoluzionario dei comunisti!

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