I compagni di SCR Messina sono intervenuti nel presidio in solidarietà alle richieste degli studenti. Di seguito pubblichiamo la lettera che ci ha inviato uno studente iraniano di ingegneria, in cui spiega le ragioni della protesta e le rivendicazioni degli studenti.

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Nelle ultime settimane, la città di Messina ha affrontato diverse proteste contro il dipartimento dell’ERSU da parte di studenti internazionali. Questi studenti, che sono più di 580, erano tutti idonei a ricevere la borsa di studio. In base ai regolamenti pubblicati dall’ERSU, avrebbero dovuto riceverla entro la fine di aprile. La maggior parte di questi studenti sono in cattive condizioni finanziarie e per lo più provengono da paesi con un’economia disastrata. In questo articolo verranno pubblicate le informazioni relative alla situazione della città di Messina in merito alle borse di studio per studenti internazionali.

Università degli studi di Messina è la denominazione dell’università cittadina ed è una delle più importanti università siciliane, oltre ad essere ben conosciuta tra le università europee. Più dell’80% degli studenti internazionali dell’Università di Messina sono studenti che hanno bisogno di una borsa di studio concessa dal governo per proseguire nel loro percorso di studi. Messina è una città piccola e sfortunatamente non sviluppata dal punto di vista industriale. Inoltre questa piccola città ha pochissime opportunità di lavoro per gli studenti.

Da quello che i nostri compagni del Partito Comunista Rivoluzionario (sezione siciliana) hanno ricavato da documenti e informazioni pubblicati dall’ERSU si può dedurre che la Sicilia è uno delle regioni italiane che ha ricevuto una buona quantità di fondi per le borse di studio. Questa regione ha ricevuto in prima battuta circa 25 milioni di euro.

Anche in seconda battuta ha ricevuto circa 24 milioni di euro, per un totale di circa 49 milioni di euro. Le tre principali università siciliane che concedono borse di studio agli studenti sono l’Università di Catania, l’Università di Palermo e l’Università di Messina. Dobbiamo dire che l’Università di Messina è l’unica che presenta programmi di insegnamento in inglese per la laurea triennale, mentre le altre due non lo fanno. Quindi, al numero di studenti stranieri immatricolati, questa università deve ricevere un budget maggiore per le borse di studio.

Ma da quello che abbiamo ricostruito, questo non è vero, almeno nei pagamenti. Il dipartimento ERSU di Messina non risponde in modo chiaro ai nostri rappresentanti in università e cerca di evitare di rispondere.

La maggior parte degli studenti internazionali ha lasciato la madrepatria con soldi in tasca intorno ai 4-6mila euro e da quanto ci è stato riferito molti di questi studenti vivono oggi con 100-300 euro al mese. Abbiamo anche saputo che alcuni studenti non hanno i soldi per consumare 3 pasti al giorno e vivono con un solo pasto al giorno.

Cosa chiediamo?

– Chiediamo che l’intero ammontare della borsa di studio, che è per legge destinata agli studenti, sia corrisposto al più presto a tutti gli studenti che hanno diritto a riceverlo.

– Chiediamo che i servizi di mensa universitaria siano gratuiti per tutti gli studenti che hanno diritto alla borsa di studio.

– Chiediamo che l’ERSU chieda un budget di emergenza al ministero per risolvere il problema degli studenti il prima possibile.

Gli studenti sono sotto pressione e tutti i dati dimostrano che abbiamo un numero significativo di studenti che hanno lasciato Messina. questa è una minaccia davvero grande per la città per diversi aspetti.

questa diminuzione e l’abbandono degli studenti può causare:

– un posizionamento peggiore nella graduatoria accademica dell’università tra le altre università internazionali.

– Può causare danni all’economia di una piccola città come Messina.

– Danneggia il futuro degli studenti.

– C’è il rischio che alcuni studenti si possano trovare un condizione di clandestinità in Italia e così via.

Speriamo che questa protesta porti i nostri studenti internazionali sulla strada del successo e che possano vivere e studiare in una situazione migliore. Dobbiamo ricordare che i nostri compagni del Partito Comunista Rivoluzionario e della Sicilia sono al fianco degli studenti e faremo tutto il possibile per essere sicuri che tutto il mondo senta la vostra voce.

Ulteriori informazioni su questa lotta saranno pubblicate su questo sito.