Nuovi voucher – La truffa del governo smonta le illusioni della Cgil
1 Giugno 2017Varese – Clinica La Quiete chiusa, lavoratori per strada!
5 Giugno 2017Dall’ottobre scorso, Al Hoceima e le sue regioni limitrofe hanno assistito un grande movimento di protesta. La ragione immediata dietro allo sviluppo delle mobilitazioni è stata l’omicidio di un giovane pescivendolo (Mouchine Fikri) letteralmente triturato in un camion della raccolta rifiuti. Fikri era inseguito dalla polizia locale dopo aver protestato per la confisca dei suoi beni. Dietro il movimento, però, esistono altri motivi più profondi, come la dittatura, lo sfruttamento, l’emarginazione e la disoccupazione, cioè il capitalismo e il suo stato.
Questo eroico movimento di massa, che si è opposto a tutte le forme di repressione e brutalità, è stata una fonte d’ispirazione per i lavoratori e rivoluzionari nel resto del Marocco, dove è iniziata un’ondata di lotte di solidarietà. Ciò rappresenta un incubo per la classe dominante e per il suo stato.
Dopo mesi dove la repressione si è abbinata a promesse vuote, lo stato ora ha svelato la sua vera natura e ha aumentato il ritmo della repressione. Recentemente, è stata lanciata una grande ondata di arresti, tra cui la maggior parte dei leader del movimento. Lo Stato ha fatto anche ricorso a banditi e criminali per attaccare manifestazioni pacifiche in molte città.
I detenuti nelle prigioni della dittatura sono sottoposti a torture e umiliazioni. La gioventù marocchina e le masse in tutto il Marocco sono oggetto di repressione brutale. È nostra responsabilità lottare per fermare questa barbarie. Chiediamo l’immediato rilascio dei prigionieri politici e la sospensione di tutte le misure repressive . Il governo deve dare una risposta alle rivendicazioni dei manifestanti, cioè punire i responsabili dell’omicidio di Mouchine Fikri, fermare le politiche che producono emarginazione e costruire invece ospedali, scuole, posti di lavoro e dare una risposta ad altre rivendicazioni giuste e legittime.
La tendenza marxista internazionale invita tutti i lavoratori, i giovani, i rivoluzionari e gli attivisti sindacali a sostenere la lotta delle masse marocchine. Vi chiediamo di intraprendere una battaglia e di fare approvare messaggi di solidarietà nelle vostre organizzazioni, di diffondere la consapevolezza rispetto alla repressione in atto e di svelare la natura reazionaria del regime in Marocco.
Un’offesa a uno è un’offesa per tutti!
Lavoratori di tutto il mondo, unitevi!
Invia lettere di solidarietà a:
Primo ministro
Phone number: 00212537762709 or 00212537774777
Fax : 00212537731010
e-mail : [email protected]
Ministero dell’Interno
Phone number: 00212537765169 or 00212537760526
Fax : 00212537766861
e-mail : [email protected]
Ministero della Giustizia
Phone number: 00212537213737
Fax : 002120537734725
e-mail : [email protected]
Vi preghiamo di inviare una copia dei messaggi a: [email protected] e [email protected] . Li inoltreremo agli attivisti in Marocco per dimostrare che non sono soli.