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30 Novembre 2015La Progressive Youth Alliance (Alleanza della gioventù progressista – PYA) terrà la propria assemblea di fondazione, Sabato 5 Dicembre a Lahore, in Pakistan. Costituirà un immenso passo avanti verso la rinascita della politica studentesca di sinistra, che ha subito un forte declino negli ultimi trent’anni. Vale la pena ricordare che i sindacati studenteschi sono vietati nel paese dal 1983 e nessun regime “democratico” ha invertito questa lascito brutale del regime dittatoriale di Zia.
Migliaia di giovani e di studenti sono attivamente coinvolti nei preparativi dell’assemblea in tutto il paese. In tutte le principali città, si stanno organizzando incontri, seminari e assemblee regionali. Sezioni e gruppi locali della PYA si stanno formando a livello cittadino e provinciale. Queste strutture devono essere estese a livello provinciale affinché si possano raggiungere gli obiettivi di militanza prefissati. Man mano che la data della Convention si avvicina, lo slancio per una massiccia mobilitazione di studenti e giovani aumenta sempre più.
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La conferenza si terrà sullo sfondo di una crisi socioeconomica che si sta approfondendo in Pakistan e a livello internazionale. Il regime di destra del PML (N) sta portando avanti drastici tagli all’educazione e alla sanità. Istituzioni storiche come il Murray College (Sialkot) e il Gordon College (Rawalpindi) stanno venendo privatizzate. In tutta risposta, studenti e insegnanti di questi college hanno organizzato proteste di masse nelle ultime settimane. Ma queste campagne sono isolate e manca una direzione con una strategia solida e con proposte rivoluzionarie. Il tasso di alfabetizzazione è ulteriormente diminuito del 2% nell’ultimo anno, passando ufficialmente dal 59 al 57%. La disoccupazione sta aumentando rapidamente, con due milioni di giovani all’anno che entrano nel mercato del lavoro. Il ministro per la Pianificazione ha ammesso che per creare nuovi posti di lavoro sarebbe necessario un tasso di crescita del PIL almeno del 7%. Ma le cifre ufficiali sono falsate e il tasso attuale è intorno al 3%. Il governo ha intenzione di privatizzare quasi 60 imprese dei servizi e dell’industria (incluso il settore dell’energia e le compagnie aeree) di proprietà statale, sotto i diktat dell’FMI. Queste privatizzazioni procedono secondo i piani, i massicci tagli che ne deriveranno incrementeranno il gigantesco esercito dei disoccupati.
La brutale oppressione nazionale, assieme allo sfruttamento di classe, si sono intensificati. In una situazione così disperata, non ci sono partiti politici che rispondono ai problemi più urgenti tra i giovani e gli studenti. Un largo vuoto si è aperto per la sinistra nella società. C’è un urgente bisogno di organizzare, educare e mobilitare milioni di giovani sulla base delle idee rivoluzionarie e di costruire un’alternativa per i lavoratori e i giovani.
Nelle sfavorevoli condizioni oggettive presenti in Pakistan, i nostri compagni hanno lanciato la PYA nel 2011. L’Alleanza dei Giovani Progressisti non è né un sindacato studentesco né una federazione. Il suo obiettivo principale è quello di unire sindacati studenteschi, gruppi, società, singoli individui e altre correnti politiche progressiste fra la gioventù in una singola piattaforma per una lotta unitaria contro la commercializzazione dell’educazione, la disoccupazione, l’oppressione dello Stato e il fondamentalismo islamico. Fr ale rivendicazioni principali vi sono un aumento di 10 volte dei fondi per l’educazione, l’abolizione del divieto di formare un sindacato studentesco, un reddito di 15000 rupie (circa 200 euro, ndt) per i disoccupati, la separazione di Stato e religione, il diritto all’autodeterminazione delle nazionalità oppresse, parità di diritti per le donne a tutti i livelli, la nazionalizzazione di tutte le istituzioni educative e educazione gratuita per tutti.
Sulla base di queste rivendicazioni abbiamo organizzato la mobilitazione verso la conferenza. La campagna sta attraendo vasti strati di giovani.
La strategia principale della campagna è organizzare punti di raccolta per distribuire volantini, avviare discussioni politiche e iscrivere come membro del Pya chi è d’accordo col nostro programma di base. Circa 5000 volantini, adesivi, poster e cartoline d’invito sono state stampati e distribuiti finora. Dozzine di interventi sono stati organizzati a Karachi, Hyderabad, Dadu, Multan, Bahawalpur, Rahim Yar Khan, Lahore, Faisalabad, Rawalpindi, Wah, Buner, Malakand, e in Kashmir. Gli interventi si tengono di solito davanti a importanti università o college o in luoghi tradizionali di incontro per giovani o studenti. Ogni intervento è seguito da riunioni con i primi contatti e gruppi organizzativi di base vengono formati dovunque sia possibile. Settimanalmente o bisettimanalmente vengono avviati anche dei circoli di studio per formare politicamente e ideologicamente i nuovi militanmti . Occasionalmente, vengono organizzati anche dei cineforum. Nelle gioni dove non si può intervenire nelle università o nei campus a causa di diversi ragioni (inclusa la repressione statale) abbiamo portato avanti la distribuzione di volantini su scala di massa. I compagni del Baluchistan hanno adottato questa strategia.
Assieme a questi interventi, si tengono incontri con le organizzazioni studentesche progressiste. La Federazione Nazionale degli Studenti del Jammu Kashmir (JKNSF) e l’Organizzazione degli Studenti di Balouch (Pajjar) hanno già accettato di unirsi ufficialmente all’Alleanza e di partecipare alla conferenza con più forze possibili. Molti gruppi locali ed esponenti di spicco di altre organizzazioni o società si sono trovati completamente d’accordo sul programma e le richieste della PYA e stanno frequentando riunioni e seminari come simpatizzanti. Questi gruppi e singoli individui frequenteranno la conferenza in largo numero.
Alcuni dei gruppi locali della PYA hanno deciso di tenere conferenze regionali prima della conferenza di fondazione centrale. La Conferenza regionale di Rawalpindi-Islamabad, tenutasi il 22 Novembre, è stata un grande successo con più di 200 partecipanti da diverse istituti scolastici e facoltà. Le conferenze regionali di Multan e Karachi si terranno il 25 Novembre e ci aspettiamo un risultato simile. Seminari, incontro e conferenze su argomenti come l’educazione gratuita, l’oppressione delle donne e la sua soluzione, l’importanza dei sindacati studenteschi, le lezioni della vita e della lotta di Che Guevara e la questione nazionale sono state organizzate a Dadu, Hyderabad, Lahore, Sialkot, Swat, Peshawar, Bahawalpur, Mardan e Kashmir. Sono stati organizzati in tutto il paese seminari sul 98esimo anniversario della Rivoluzione bolscevica, in collaborazione con il PTUDC.
In particolare, la campagna della PYA di Lahore è in pieno svolgimento, perché questo gruppo ospiterà la conferenza. Sei punti di registrazione sono stati organizzati davanti a grandi poli scolastici come l’Università di Lahore, l’Università del Punjab Centrale, l’Università di Management &Technology e la Government College University. Sono stati formati gruppi alla Government College University, al Forman Christian College e al “Centre Flats”. Stanno avendo luogo dozzine di incontri con diverse organizzazioni ogni settimana. Un intervento della campagna sarà organizzato di fronte al Lahore Press Club dall’1 al 3 Dicembre per informare la stampa rispetto alla conferenza.
Considerando la campagna multi-dimensionale e energica che stiamo portando avanti in tutto il paese, ci aspettiamo che circa 2000 studenti e giovani parteciperanno alla conferenza del 5 Dicembre al Teatro all’aperto di Bagh-e-Jinnah (originariamente, Lawrence Gardens) a Lahore. L’evento comprenderà discorsi di dirigenti studenteschi e giovanili, musica, poesia rivoluzionaria e una rappresentazione teatrale. Inizierà alle 11 di mattina e finirà alle 4 di pomeriggio, quando una fiaccolata si dirigerà dal luogo dell’evento fino a Charing Cross, un posto che si trova davanti al parlamento regiobale del Punjab nel centro di Lahore. Questa storica conferenza di fondazione aiuterà sicuramente a rompere la stagnazione politica presente tra i giovani negli ultimi anni. La costruzione dell’Alleanza dei Giovani Progressisti aumenterà e rafforzerà senza dubbio le forze della rivoluzione socialista in Pakistan.