di SCR Trieste

È venuto a mancare ieri il nostro compagno Giancarlo Ferro.

Da anni era affetto da una grave malattia invalidante che non l’ha mai fermato però dal partecipare alla nostra attività militante, dimostrando una tenacia, uno spirito di sacrificio e di abnegazione rari e che sono stati di ispirazione per tanti nostri compagni.

A dargli la forza, oltre la sua incredibile capacità di resistenza fisica, è stata la convinzione incrollabile che la battaglia politica che aveva deciso di portare avanti con la TMI era la battaglia giusta.
Giancarlo era un comunista fin nel midollo, mosso da un profondo istinto di classe, da una profonda e personale consapevolezza di cosa significa “oppressione” ma anche “solidarietà” e da un sano e viscerale odio di classe verso questo sistema e verso tutto ciò che aveva a che fare con i preti, gli sbirri e i burocrati.

Fino all’ultimo ha seguito a distanza la nostra attività, dando il benvenuto ai tanti nuovi e giovani compagni che hanno deciso di aderire alla nostra organizzazione in questi ultimi mesi.

Giancarlo è stato un compagno formidabile, che più di tutto ci ha insegnato che cosa può una persona quando è mossa dalla convinzione di stare dalla parte giusta della Storia e di poter dare un contributo, con il proprio impegno, alla costruzione di una società nuova, giusta e solidale.

Giancarlo non ha fatto in tempo per vederla questa società, ma faremo di tutto per portare avanti il ricordo che abbiamo di lui nella lotta quotidiana per conquistarla.
Hasta la Victoria, compagno Gianca.