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Gran Bretagna – Votiamo per Fiona Lali! Cacciamo i criminali di guerra!

Il Primo ministro conservatore Rishi Sunak ha convocato le elezioni politiche anticipate in Gran Bretagna per il prossimo 4 luglio. È stato costretto dagli scontri interni al suo partito e dai risultati delle elezioni amministrative del 2 maggio scorso, dove i Tories hanno subito una sconfitta umiliante.

Dopo 14 anni ininterrotti al governo, i conservatori potrebbero subire un vero e proprio annientamento politico nelle urne, dato l’odio generalizzato che esiste nel paese nei loro confronti.

Vista la mancanza di un’alternativa di massa, milioni di persone si rivolgeranno al Labour. Ma il Labour di Sir Keir Starmer, amico dell’establishment, non ha nulla da offrire alla classe lavoratrice, ma solo un riformismo senza riforme. Anzi, vista la situazione dell’economia mondiale, porterà avanti un programma di controriforme.

La campagna elettorale da poco iniziata, è caratterizzata da un piattume generale. D’altronde le differenze tra i principali partiti politici sono minime.

Il Partito Comunista Rivoluzionario (PCR), sezione britannica dell’Internazionale Comunista Rivoluzionaria che verrà fondata a giorni, dice: cacciamo i Tories. Ma dice anche: nessuna fiducia in un governo Starmer!

Queste elezioni vedranno il passaggio delle cariche esecutive da un gruppo di furfanti borghesi a un’altra banda di discepoli del libero mercato.

Ancora una volta, nonostante il cambio di guardia, il diktat del grande capitale sarà quello di far pagare alla classe operaia la crisi del capitalismo.

Tuttavia, la classe lavoratrice e i giovani non subiranno tali politiche senza reagire. Tutto è pronto per un’esplosione della lotta di classe.

Il RCP, fin dal primo giorno di un governo Starmer con politiche di destra, farà la sua parte nel portare avanti questa lotta. Dobbiamo costruire l’alternativa rivoluzionaria ai conservatori e ai laburisti nel periodo tempestoso che ci attende.

Il RCP ha solo tre settimane di vita, ma ha già attirato l’attenzione di ampie fasce di giovani e lavoratori. Gli anni a venire ci offriranno ampie opportunità per costruire un partito di massa che sfidi e rovesci questo sistema marcio.

È in questo contesto che si è sviluppata la candidatura della nostra compagna Fiona Lali nel collegio di Stratford and Bow. Queste elezioni saranno solo un’istantanea. Dobbiamo guardare al quadro generale: la lotta per la rivoluzione socialista in Gran Bretagna e a livello internazionale.

Pubblichiamo di seguito l’articolo di lancio della campagna di Fiona.

di Revolutionary Communist Party

Dopo avere umiliato la deputata conservatrice britannica Suella Braverman e grazie a un’ondata di sostegno popolare, Fiona Lali si presenta come candidata comunista rivoluzionaria per Stratford e Bow (zona orientale di Londra, Ndt) alle prossime elezioni politiche in Gran Bretagna. Votiamo per Fiona! Cacciamo i guerrafondai!

[Originariamente pubblicato su communist.red]

A Gaza, migliaia di uomini, donne e bambini innocenti vengono massacrati e fatti morire di fame dalla brutale macchina da guerra israeliana. Sia i conservatori che i laburisti hanno le mani sporche di sangue.

I guerrafondai di Westminster raccontano bugie a non finire. Ma non possono nascondere i loro crimini.

In fin dei conti, l’intero establishment britannico e i suoi media sono servili burattini dei loro padroni imperialisti a Washington.

Per distrarre dalla loro complicità nel massacro in Palestina, stanno usando le armi dell’antisemitismo attaccando, intimidendo e reprimendo i manifestanti come paravento per il genocidio a Gaza.

Mentre questo orrore si svolge fuori dai nostri confini, in patria la classe operaia subisce tagli selvaggi e una diminuzione del tenore di vita. Livelli estremi di povertà e malattia sono tornati a Londra Est e altrove.

Ai giovani viene scandalosamente negato un futuro. Molti vengono spinti in lavori senza prospettive, con salari miseri e contratti senza alcun orario di lavoro fisso. Di fronte ad affitti e mutui alle stelle, trovare un alloggio decente e accessibile è diventato un vero incubo.

Le nostre scuole, gli ospedali, i servizi pubblici e le infrastrutture si stanno letteralmente sgretolando. Le liste d’attesa del servizio sanitario nazionale sono sempre più lunghe. E le società dell’acqua potabile parassitarie e approfittatrici stanno pompando le acque reflue direttamente nei nostri fiumi e nelle nostre coste.

Quelli di Downing Street ci dicono che non ci sono soldi per risolvere tutto questo. Eppure sembra che ci siano sempre soldi per le armi.

Noi diciamo: Per la sanità, non per la guerra! Libri, non bombe!

Il declino e la decadenza della Gran Bretagna non sono un caso, ma sono dovuti alla crisi del capitalismo – un sistema che non premia il duro lavoro, ma che funziona sulla base del profitto e dell’avidità.

I ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Mentre i miliardari accumulano fortune sempre maggiori, il numero di persone che si rivolgono al Banco alimentare è in costante aumento.

Tutti i principali partiti e politici sono nelle tasche delle grandi imprese. Sono semplicemente Tories blu e Tories rossi (dal colore dei partiti conservatore e laburista, ndt).

Promettono cambiamenti, ma non mantengono nulla. Nel frattempo, tutto peggiora. E tutto ciò che danno con una mano, lo prendono con l’altra.

C’è chi dice che dobbiamo riformare il sistema, facendo appello a chi è al potere affinché sia più gentile e più buono. Ma il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Il capitalismo è responsabile della catastrofe climatica, del caos e della crisi; della guerra, della fame e della disuguaglianza.

Abbiamo bisogno di un cambiamento radicale, non delle briciole che cadono dalla tavola dei ricchi.

Questo sistema marcio deve sparire. La ricchezza della società deve essere tolta dalle mani dei banchieri e dei capitalisti e utilizzata a beneficio di tutti.

Invece di litigare per le briciole, dovremmo usare queste vaste risorse per costruire un milione di case popolari; per fornire posti di lavoro di qualità e ben retribuiti per tutti; e per pianificare l’economia – sotto il controllo dei lavoratori e la direzione delle comunità ordinarie – nell’interesse della maggioranza.

Questo è un approccio rivoluzionario. Non c’è niente di meno. Qualsiasi altra cosa sarà semplicemente la stessa cosa: tagli e crisi, austerità e tragedia.

Il capitalismo è diventato un ostacolo mostruoso al progresso umano. Dobbiamo rovesciarlo.

Per questo motivo ci schieriamo per la rivoluzione socialista, per una trasformazione fondamentale della società, in Gran Bretagna e a livello internazionale.

Rifiutiamo i partiti dell’establishment e offriamo il nostro sostegno e la nostra solidarietà ai candidati della vera sinistra che prendono posizione contro l’imperialismo occidentale e i suoi agenti.

È tempo non solo di votare, ma di agire!

In queste elezioni, vi chiediamo in particolare di votare per Fiona Lali del Partito Comunista Rivoluzionario, di unirvi a noi e di lottare per il vostro futuro!

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