Come lavoratori della scuola del Partito Comunista Rivoluzionario esprimiamo la massima solidarietà al collega Christian Raimo, colpito da una assurda e vergognosa sanzione disciplinare da parte dell’USR del Lazio, su ordine del ministro Valditara, che prevede tre mesi di sospensione dal lavoro e la riduzione dello stipendio al 50%.

L’unica colpa di Raimo è di aver liberamente espresso una propria opinione critica nei confronti dell’operato del Ministro, che risponde con la censura e la repressione.

Come hanno scritto correttamente gli studenti del suo liceo “Tre mesi di sospensione per un’opinione”!

Il governo Meloni e il ministro Valditara, mentre tagliano fondi a scuola e università, negano aumenti salariali dignitosi e un lavoro stabile a migliaia di precari, vogliono colpire ogni dissenso e chi lotta per una scuola e una società migliore, come dimostra anche l’approvazione del cosiddetto “Decreto sicurezza”, il cui unico fine è reprimere ogni protesta.

Invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici a esprimere la propria solidarietà al collega ingiustamente colpito da sanzione e il proprio dissenso nei confronti del Ministro.

Invitiamo tutte le organizzazioni sindacali a indire azioni di protesta in tutte le scuole, insieme agli studenti e alle studentesse.

In difesa della libertà di espressione e di opinione per gli studenti e i lavoratori!

Pieno e immediato reintegro del collega Christian Raimo!

Abbasso la censura, la repressione e il reato d’opinione!

Dimissioni di Valditara!