di Sinistra Classe Rivoluzione – Bologna

La Festa Rossa 2024 ha rappresentato un successo politico. Per un settore di giovani e lavoratori, nonché per i residenti della zona, la kermesse che si svolge a fine giugno presso il giardino Parker-Lennon è diventata una piccola tradizione. Calcoliamo che circa 400 persone abbiamo visitato la festa nelle sue due giornate.

La Festa Rossa è prima di tutto l’evento di un’organizzazione comunista, che in quest’ambito discute e propaganda le sue idee. Lo abbiamo fatto anche quest’anno. Venerdì sera con l’iniziativa “Stop al massacro a Gaza, quale futuro per la lotta del popolo palestinese” dove, in un dibattito appassionato, abbiamo delineato come quella rivoluzionaria e socialista sia l’unica via per sconfiggere l’imperialismo di Israele e degli Usa. Sabato pomeriggio abbiamo sfidato gli Europei di calcio, e pur offrendo al pubblico la visione della partita dell’Italia, abbiamo discusso con Alessandro Giardiello della questione dell’operaismo, una teoria politica che ha provocato tanti danni alla sinistra in questo paese e che deve essere conosciuta per poterla combattere anche oggi.

La Festa Rossa 2024 ha costituito l’occasione per lanciare ufficialmente in città la costruzione del Partito Comunista Rivoluzionario. Lo ha fatto brillantemente Alessandro Giardiello, in un comizio che potete rivedere qui sotto.

La Festa, tuttavia, è sempre un momento di svago: i concerti dei gruppi come Mole Cricket Band, Esilio e Beeswax hanno allietato la serata. I ritmi incalzanti degli Spaccastronzi hanno fatto ballare e gridare slogan di lotta. L’Internazionale Trash Ribelle ha concluso le due serate con il suo dj-set sempre godibile.
Festa Rossa è anche un momento conviviale: tra una crescentina, un primo piatto e un bicchiere di birra si è riso e scherzato, senza dimenticarsi dell’impegno. Lo dimostrano le decine di copie diffuse di Rivoluzione e il buon interesse suscitato dal gazebo con i libri e gli opuscoli della nostra organizzazione.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Sinistra Classe Rivoluzione (Bologna) (@scr_bologna)

Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato alla Festa, i compagni e i simpatizzanti che hanno lavorato alla sua costruzione e in primo luogo il compagno Renzo le cui attrezzature e il suo ingegno si sono rivelate ancora una volta indispensabili.

Il successo anche economico di Festa Rossa 2024 è merito di tutti voi. Vi diamo appuntamento alla Festa Rossa 2025 ma soprattutto alla fondazione del Partito comunista rivoluzionario, il prossimo 23 novembre a Roma.
Restate sintonizzati!